“Il livello di tensione in questi dibattiti presidenziali è aumentato ad ogni elezione. E non è un caso che ciò avvenga contemporaneamente alla nascita e alla crescita dei social network. L’intolleranza guerrafondaia che alimentano si diffonde al di fuori dell’universo digitale e virtuale. E ovviamente la politica è l’ambiente per la tempesta perfetta. Ma stiamo imparando ogni anno”.
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“Penso che il dibattito di giovedì abbia aperto una nuova era, nella quale i candidati che non hanno nulla da perdere possono dedicarsi a sabotare le dinamiche precedentemente concordate. E non importa per quale scopo. Si tratta di una novità e penso che richieda un nuovo approccio”, ha affermato Bonner.
Bonner ha anche parlato della possibilità di stabilire nuove regole per la partecipazione dei candidati ai dibattiti, tenendo conto della rappresentanza politica.
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