Gruppo di istituti di ricerca chiede accesso alle indagini per PF e Giustizia

L'Associazione Brasiliana delle Imprese di Ricerca ha contattato il Ministero di Giustizia e Pubblica Sicurezza, la Procura Generale e la Soprintendenza Regionale della Polizia Federale di Brasilia chiedendo l'accesso a possibili indagini sugli istituti di ricerca. Il 4, due giorni dopo il 1° turno elettorale, il PF aveva ricevuto una richiesta di indagine che accusava "alcuni istituti" di "condotte che, in teoria, caratterizzerebbero la commissione di reati".

Il 4, il ministro della Giustizia Anderson Torres ha comunicato di aver inviato una richiesta di accertamento al PF sulle società di ricerca.

Em nota sull'apertura delle indagini, il ministro della Giustizia e della Pubblica Sicurezza, Anderson Torres, ha affermato che “la diffusione di ricerche fraudolente costituisce un reato, punibile con la reclusione da sei mesi a un anno e con la multa”.

Ministro Anderson Torres – Foto: Elaine Menke/Camera dei Deputati
Riproduzione / Twitter

Cosa dice Abep?

L'Associazione Brasiliana delle Imprese di Ricerca voglio seguire la diligenza e “collaborare al chiarimento di ogni questione riguardante l'attività dei suoi soci e associati”.

L'ente afferma di avere un “legittimo interesse a monitorare le indagini e sostenere la mancanza di adeguate misure cautelari”.

Abep ha inoltre pubblicato sul proprio sito a nota di rifiuto alla “ostilità” con cui sono stati trattati ricercatori e istituti di ricerca elettorale, denunciando diverse “intimidazioni” e attacchi fisici e verbali contro la zona. (leggere sotto)

Misure di intenzione x voti contati

Secondo i ricercatori intervistati da Estadão, non esiste un'unica spiegazione per le divergenze tra i sondaggi sulle intenzioni di voto pubblicati fino alla vigilia del primo turno e i risultati determinati domenica (2).

Fino ad allora c'è diverse ipotesi presentata. Includono questioni statistiche, metodologie di sondaggio e cambiamenti nel comportamento degli elettori. Secondo i direttori di Datafolha, Luciana Chong, e Ipec, Márcia Cavallari, istituti superiori della ricerca del Paese, da cui è arrivata la spinta finale del presidente voto utile per il bolsonarismo nel tratto finale del primo girone.

Allineamento con Bolsonaro

Il trasloco del ministro Anderson Torres ha avuto luogo dopo che il presidente Bolsonaro ha affermato che il risultato del primo turno elettorale ha “demoralizzato” gli istituti che svolgono ricerche elettorali, poiché ha ricevuto il 43,2% dei voti validi e i risultati dei sondaggi pubblicati prima delle elezioni hanno mostrato un'intenzione di voto del 37%.

Curto Curatela

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