L'autorità di cambio statunitense porta Binance in tribunale per aver violato le normative

La SEC, l'agenzia responsabile della regolamentazione del mercato azionario negli Stati Uniti, ha portato in tribunale, questo lunedì (6), la più grande piattaforma di criptovalute del mondo, Binance, e il suo fondatore, Changpeng Zhao, per aver violato le normative in vigore.

Secondo il documento depositato davanti a un tribunale federale di Washington, Binance consentiva ai residenti negli Stati Uniti di utilizzare la sua piattaforma quando la società non era registrata presso le autorità nazionali.

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Si tratta dell'ennesimo duro colpo per Binance, che già a fine marzo era stata denunciata in tribunale dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC) statunitense per ragioni simili.

Rostin Behnam, presidente della CFTC, dichiarò all'epoca che le accuse contro Binance facevano parte di una campagna per "identificare e fermare la cattiva condotta nel mercato volatile e rischioso degli asset digitali".

L'azione è stata presentata in questo caso davanti a un tribunale federale nello stato settentrionale dell'Illinois.

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La notizia di questo lunedì ha provocato un crollo del valore del bitcoin, la criptovaluta più importante per valore totale in circolazione (oltre mezzo trilione di dollari), crollato del 2% in pochi minuti.

Nel frattempo, Binance Coin (BNB), criptovaluta legata all'omonima piattaforma e quarta valuta digitale mondiale, ha perso il 5% in meno di un'ora.

"Il nostro team sta lavorando per garantire che i nostri sistemi siano stabili, compresi prelievi e depositi", ha reagito Changpeng Zhao su Twitter. "Risponderemo all'accusa non appena avremo visto il documento", ha aggiunto.

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La SEC accusa Binance di non aver registrato la propria piattaforma, le proprie criptovalute come BNB e altri prodotti finanziari negli Stati Uniti.

Il presidente della SEC, Gary Gensler, ha dichiarato in un comunicato che la società e il suo presidente hanno commesso una violazione “calcolata” della legislazione vigente.

"Zhao e Binance conoscono le regole, ma hanno intenzionalmente scelto di aggirarle, esponendo al rischio i propri clienti e investitori", ha aggiunto.

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La CFTC, dal canto suo, ha fatto presente che Binance ha deciso, in particolare, di non chiedere ai propri utenti negli Stati Uniti un documento d'identità, come previsto dalla regolamentazione finanziaria del paese.

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