Razzismo alla Renner
Crediti immagine: Riproduzione / Social Network

Il caso di razzismo alla Renner genera ripercussioni e proteste

Un cliente di Lojas Renner, Awdrey Ribeiro, afferma di aver subito attacchi razzisti da parte di un dipendente sabato e il caso ha avuto ripercussioni sui social media.

L'impiegata del negozio ha accusato Awdrey di averle messo nella borsa un cappotto del negozio. Awdrey ha detto che in realtà ha messo il cappotto nella borsa, ma apparteneva a lei ed era stato acquistato in un altro negozio.

PUBBLICITÀ

Dopo l'incidente, Lojas Renner ha licenziato il dipendente, domenica (13), e ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma: “L'episodio accaduto a Madureira Shopping è inaccettabile. L'approccio adottato era del tutto inadeguato e non in linea con i valori di Lojas Renner, motivo per cui il dipendente responsabile non fa più parte della forza lavoro dell'azienda. Siamo sensibili, siamo profondamente dispiaciuti per quanto accaduto e supporteremo il cliente mettendoci a sua disposizione”.

Il caso è stato registrato come calunnia presso la stazione di polizia 29 (Madureira) sabato stesso, ma la famiglia della vittima è tornata per chiedere che la classificazione fosse cambiata in razzismo. 

Il caso, avvenuto nell'unità commerciale Madureira, nella zona nord di Rio de Janeiro, ha sensibilizzato l'opinione pubblica e diverse persone si sono recate lì per protestare.

PUBBLICITÀ

Sui social media la gente si è indignata per il caso: 

Curto Curatela:

scorrere verso l'alto