Crediti immagine: AFP

Lula eletto: segui in tempo reale l'informazione post-elettorale

Questo 30 ottobre 2022, rafforzando il proprio impegno contro le fake news e la disinformazione, l' Curto News mette in evidenza le principali novità sulle elezioni del 2022, che decideranno il futuro democratico del Brasile. Seguitemi!

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20h00

Biden a colloquio con Lula: parliamo di ambiente, democrazia e Amazzonia

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Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha dichiarato questo lunedì 31, che la sua conversazione con il presidente eletto Luiz Inácio Lula da Silva (PT) è stata “molto buona”, e che entrambi hanno parlato di ambiente, democrazia e preservazione del territorio. Amazzonia. In risposta ai giornalisti riguardo al dialogo, Biden ha affermato che i leader hanno discusso di cosa “sarà possibile fare insieme”. QuestionAlla domanda su un possibile invito di Lula a visitare la Casa Bianca, l'americano non ha risposto. (Estadão Conteúdo)

19h45

19h29

L'ex candidata alla presidenza della Repubblica per l'União Brasil Soraya Thronicke scherza su Twitter sul fatto che Bolsonaro non riconosce la vittoria di Lula. "Planalto deve essere in attesa del prete delle feste di giugno per l'estrema unzione." La frase si riferisce al “candidato sacerdote”, padre Kelmon del PTB.

19h20

Biden a colloquio con Lula: parliamo di ambiente, democrazia e Amazzonia

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Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha dichiarato questo lunedì (31) che la sua conversazione con il presidente eletto Luiz Inácio Lula da Silva (PT) è stata “molto buona” e che entrambi hanno parlato di ambiente, democrazia e preservazione dell’ambiente. Amazzonia. In risposta ai giornalisti riguardo al dialogo, Biden ha affermato che i leader hanno discusso di cosa “sarà possibile fare insieme”. QuestionAlla domanda su un possibile invito di Lula a visitare la Casa Bianca, l'americano non ha risposto. (Estadão Conteúdo)

18h29

18h12

Il Secom informa che non è previsto che Bolsonaro possa commentare oggi la sconfitta

La Segreteria per la Comunicazione (Secom) della Presidenza della Repubblica ha informato che non ci si aspetta che Jair Bolsonaro parli questo lunedì della sconfitta elettorale. Il presidente tace dopo che i risultati delle urne hanno confermato la vittoria di Lula più di 23 ore fa

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In questo momento il presidente è al Palácio da Alvorada. In precedenza, i ministri vicini a Bolsonaro lo avevano incontrato a Planalto. Secondo le fonti erano presenti Ciro Nogueira (Casa Civil), Fábio Faria (Comunicazioni), Paulo Guedes (Economia) e Carlos França (Affari Esteri), nonché la presidente della Caixa, Daniella Marques.

(Estadão Conteúdo)

17h55

La Procura concede alla PRF 24 ore per denunciare le azioni contro i blocchi autostradali

Il Ministero pubblico federale (MPF) ha chiesto questo lunedì pomeriggio (31) che la Polizia stradale federale (PRF) informasse le misure adottate per smobilitare i blocchi dei camionisti sulle strade dopo la sconfitta del presidente Jair Bolsonaro (PL).

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L'organo questional direttore generale della PRF, Silvinei Vasques, sulle misure per “garantire il mantenimento della circolazione sulle autostrade federali”. Si richiede inoltre l'elenco completo delle sezioni in cui sono presenti chiusure e delle azioni in corso in ciascun caso. Il tempo di risposta è di 24 ore.

(Estadão Conteúdo)

17h45

Il Primo Ministro di Brasilia isola l'Esplanade per evitare minacce di invasione

La Polizia Militare del Distretto Federale ha riferito di aver isolato preventivamente le zone dell'Esplanada e della Praça dos Três Poderes, a causa di possibili minacce da parte dei camionisti. Il Primo Ministro ha eretto due barricate per bloccare l'accesso dei manifestanti al Congresso e alla Corte Suprema. La prima barriera è stata posizionata davanti al Ministero della Salute e la seconda all'altezza di Itamaraty, vicino al Congresso.

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“L’Esplanade è stata preventivamente isolata per impedire ai camion di invadere la regione. L'idea è quella di proteggere gli enti pubblici e mantenere l'ordine”, ha informato il PM-DF. Nel Paese si svolgono manifestazioni in almeno 16 stati con camionisti che protestano contro la vittoria di Luiz Inácio Lula da Silva. I leader dei camionisti hanno già dichiarato che la categoria non sostiene gli scioperi.

Anche il Segretariato per la Sicurezza del Distretto Federale ha diffuso una nota in cui spiega che l'azione del Primo Ministro è di natura preventiva. "Il provvedimento è stato adottato dopo aver individuato tramite i social un possibile evento previsto per la location", si legge nella nota. "Dopo la valutazione del team tecnico della Pubblica Sicurezza, per motivi di sicurezza preventiva, Praça dos Três Poderes ha avuto accesso limitato ai veicoli."

(Estadão Conteúdo)

16h54

Il presidente francese Emmanuel Macron pubblica un video di congratulazioni al presidente eletto Lula. Aspetto:

16h45

Senza precedenti nella storia del Brasile: la Corte dei Conti federale creerà un comitato di garanzia il passaggio di governo.

16h40

16h36

Gleisi Hoffmann, presidente del Partito dei Lavoratori ed eletto deputato federale, sulla transizione del governo: da domani (1°), se entro tale data non ci saranno contatti, “contatteremo la squadra responsabile delle trattative. Vediamo come risponderà il governo”.

16h32

16h15

Un riconoscimento della sconfitta accompagnato da un discorso che sottolinea le "ingiustizie", suggeriscono gli alleati di Bolsonaro, affermano il rapporto Folha de S.Paulo

Gli alleati di Bolsonaro avrebbero già scritto un discorso in cui riconoscevano la sconfitta. Secondo quanto riferito, il documento non contesterebbe i risultati delle urne, ma citerebbe le “ingiustizie” subite dal presidente durante la sua campagna.

Si prevede che il presidente sconfitto parlerà questo lunedì (31) e domani (1).

Il ritardo in questo annuncio indebolisce ulteriormente la fine del mandato di Bolsonaro, soprattutto alla luce del fatto che la comunità internazionale ha già riconosciuto a stragrande maggioranza la vittoria di Lula alla Presidenza della Repubblica.

16h00

Rompendo il silenzio del clan Bolsonaro, Carlos Bolsonaro twitta un ringraziamento ai sostenitori e menziona “alzare la testa”. Sarebbe un riconoscimento della sconfitta?

15h50

I consiglieri di Bolsonaro chiamano il cancelliere Carlos França per convincere il presidente sconfitto alle urne a riconoscere la sconfitta (G1)

Tradizionalmente, i candidati sconfitti contattano il loro avversario e fanno una dichiarazione pubblica in cui riconoscono la vittoria del loro avversario. E poiché temevano l’impatto di questo rifiuto – da parte di Jair Bolsonaro – i consiglieri hanno incaricato il cancelliere Carlos França di cercare di convincere il presidente.

Secondo G1, tra i sostenitori che il presidente riconosca immediatamente la sua sconfitta figurano il generale Braga Netto, ex ministro della Difesa candidato alla vicepresidenza per la sconfitta, il ministro delle Comunicazioni Fábio Faria, coordinatore della rielezione campagna elettorale, Fabio Wajngarten, e il tenente colonnello Mauro Cid, aiutante di campo del presidente.

15h00

In rete, il deputato Nikolas Ferreira (PL) riconosce la sconfitta e associa la vittoria di Lula ad una presunta censura

Il deputato federale eletto dal Minas Gerais Nikolas Ferreira (PL) ha utilizzato questo lunedì pomeriggio (31) i social media per suggerire che, dopo la vittoria di Lula, le sue pubblicazioni sarebbero state rimosse come forma di “censura” dalle piattaforme dei social media.

“Ufficiale: non si potranno più postare notizie o video con il titolo: Faz o L”, ha scritto.

Lo scorso giovedì, il TSE ne aveva ordinato la rimozione di pubblicazioni disinformative sul presidente eletto e anche la sua ritrattazione per averne diffuso il contenuto. Eletto deputato federale più votato alle elezioni di quest'anno, Nikolas ha reagito alla sconfitta del leader Bolsonaro (PL) affermando che andrà “nel Nordest” e in altre regioni “ingannate” dal Partito dei Lavoratori “più che mai".

Questo pomeriggio (31), ha anche condiviso un presunto video di un incendio e saccheggio di negozi, associando l'atto alla vittoria di Lula, senza fornire alcuna prova.

“Non abbiate paura, noi siamo la speranza”

Nikolas è attualmente consigliere comunale a Belo Horizonte. Sul suo Twitter, che conta più di 1,7 milioni di follower, ha riconosciuto la sconfitta di Bolsonaro.

Dopo che Lula è stato dichiarato eletto dal conteggio ufficiale dei voti domenica sera (30), Nikolas ha pubblicato un video per i suoi seguaci chiedendo loro di non temere il risultato:

"Le urla di festa di oggi diventeranno urla di disperazione domani“, lancia il deputato eletto. Nikolas elogia anche il numero degli elettori dell'attuale presidente, ribadendo il suo discorso sulla “guerra spirituale”. “Bolsonaro ha lasciato lì diversi soldati. Siamo 57 milioni. La guerra culturale e spirituale continua”.

14h31

Michelle Bolsonaro si esprime in un post con un salmo biblico su Instagram

Nella sua prima dichiarazione dopo i risultati delle elezioni che hanno dato la vittoria a Lula, la first lady ha condiviso un messaggio per i suoi follower sul suo account Instagram in cui cita il Salmo 117 e commenta le voci secondo cui il presidente Jair Bolsonaro avrebbe smesso di seguire il suo profilo.

Riproduzione/Instagram
Michelle nelle storie di Instagram
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14h18 👀

Segnalazioni dei passeggeri sui blocchi stradali questo lunedì (31)

13h28

La celebrazione della vittoria del presidente eletto Luiz Inácio Lula da Silva (PT) prevedeva una provocazione Neymar, noto sostenitore del presidente Jair Bolsonaro (PL).

Il coro “Ehi, Neymar, dovrai dichiararti” è stato cantato da alcune delle persone che si sono recate in Avenida Paulista, domenica sera, per celebrare il trionfo del deputato del PT alle urne. Il grido si riferisce ai debiti del brasiliano e del Paris Saint-Germain con l'IRS.

13h25

La Borsa di San Paolo sale e il dollaro scende dopo la vittoria di Lula.

Intorno alle 11:30 la valuta americana veniva scambiata a R$ 5,22, mentre alla chiusura di venerdì era R$ 5,34. L'Ibovespa è avanzato dell'1,08% intorno alle 11, dopo aver aperto in ribasso.

13h12

O Il presidente cinese Xi Jinping si è congratulato lunedì con Luis Inácio Lula da Silva per la sua vittoria alle elezioni presidenziali brasiliane, secondo l'emittente statale CCTV.


“Attribuisco grande importanza allo sviluppo delle relazioni Cina-Brasile”, ha affermato Xi.


“Sono disposto a lavorare con il presidente eletto Lula, da una prospettiva strategica e a lungo termine, per pianificare e promuovere congiuntamente il partenariato strategico globale tra Cina e Brasile a un nuovo livello, a beneficio di entrambi i paesi e dei loro popoli. " (Reuters)

13h10

Michel Temer e Damares Alves parlano dopo i risultati elettorali

12h53

Il ministro norvegese afferma che il Paese tornerà al Fondo Amazzonia dopo la vittoria di Lula

La Norvegia riprenderà a inviare risorse al Fondo Amazzonia e sosterrà ancora una volta il Brasile nella lotta contro la deforestazione, in seguito alla nomina di Luiz Inácio Lula da Silva (PT) a presidente eletto della Repubblica per un terzo mandato.

“Il presidente eletto Lula ha difeso la protezione dell’Amazzonia e del suo popolo durante tutta la sua campagna, così come nel suo discorso dopo aver annunciato la sua vittoria. La Norvegia non vede l’ora di rivitalizzare la nostra vasta partnership sul clima e sulla silvicoltura con il Brasile”, ha scritto il ministro per il clima e l’ambiente del paese nordico, Espen Barth Eide.

(AA)

12h51

? I leader dei camionisti minimizzano le proteste e difendono i risultati elettorali

Almeno tre leader dei camionisti hanno affermato che le proteste sulle autostrade del Paese riuniscono alcuni conducenti che sostengono il presidente Jair Bolsonaro (PL) e sono scontenti dei risultati elettorali, ma non riflettono le richieste della maggioranza della categoria.

Secondo loro, le proteste includono manifestanti che non sono camionisti: “Non vedo il 100% della categoria. Queste sono persone insoddisfatte dei risultati delle elezioni. Stiamo cercando di capire da dove viene il movimento”, ha detto il presidente dell’Associazione brasiliana degli automobilisti (Abrava), Wallace Landim, detto Chorão.

In relazione alle immagini che circolano nei gruppi WhatsApp e nei social network, di cui si parla intervento militare per ribaltare il risultato elettorale, Chorão ha dichiarato: “Non combatto e non combatterò mai contro la democrazia del Paese”. “Sono molto triste che molte persone usino i nomi dei camionisti. La mia linea è più pacificatrice”, conclude il rappresentante, che non crede che le proteste persisteranno.

Anche Wanderlei Alves, detto Dedeco ritiene che le proteste siano puntuali. “Credo che abbiano il diritto di protestare, ma devono accettare la democrazia”, dice. Dedeco ritiene che “se si tratta di uno sciopero per rivendicare alcuni diritti della classe, la classe avrà il mio sostegno. Se si tratta di uno sciopero politico, per distruggere il governo di Lula, non avrai il mio sostegno”.

Plínio Dias, direttore-presidente del Consiglio nazionale per il trasporto stradale di merci (CNTRC), ha affermato che non vi è alcun segno di un blocco diffuso dei camionisti autonomi. “Ho visto alcuni video e si tratta di persone sconosciute e non credo che siano nemmeno camionisti”, ha sottolineato.

(AA)

12h50

?Le compagnie di autobus sospendono i viaggi SP-Rio a causa delle proteste in Via Dutra

Le compagnie di autobus che operano sulla tratta San Paolo-Rio de Janeiro hanno annullato le corse questa mattina, 31, e sospeso la vendita di nuovi biglietti a causa delle manifestazioni dei camionisti sull'autostrada Presidente Dutra, meglio conosciuta come Via Dutra, che collega le due capitali .

L'informazione proviene da Socicam, gestore della stazione degli autobus Tietê, a San Paolo: secondo il CCR RioSP, lunedì mattina c'erano 18 km di trattenuta in direzione di Rio de Janeiro e 10 km in direzione di San Paolo. In entrambe le destinazioni il km lento finale è di 281, a Barra Mansa (RJ).

Eliminare i blocchi
Il Ministero delle Infrastrutture ha riferito che attualmente ci sono 47 punti con ostruzioni autostradali in tutto il Brasile. In una nota inviata a Broadcast Agro, il sistema di notizie in tempo reale del Grupo Estado, il ministero spiega che la Polizia Federale Stradale (PRF) monitora la situazione sulle autostrade e lavora per liberare le strade. "Secondo l'azienda, dalle prime ore di lunedì mattina (31), il numero totale delle chiusure è in calo", afferma.

Da ieri sera, dopo la sconfitta elettorale del presidente Jair Bolsonaro (PL), i manifestanti bloccano le autostrade di tutto il Paese e chiedono l’intervento dell’esercito.

È documentato il coinvolgimento di camionisti e produttori rurali negli atti. La PRF ha inoltre riferito che ci sono almeno sette chiusure di autostrade federali nello Stato di Rondônia. L'istituzione non ha detto quali misure si stanno adottando per liberare le strade.

(AA)

12h35

I gruppi Bolsonaro su Telegram creati questo lunedì (30) riuniscono in poche ore migliaia di membri in diversi stati brasiliani. O Lo riferisce il Centro di giornalismo almeno 315 riferimenti al termine “paralisi” nei 141 gruppi di destra analizzati, e dimostra che la narrativa sul blocco delle autostrade da parte dei camionisti ha guadagnato forza questa mattina (30).

12:10 🔈 Tendenza

La canzone "È ora che Jair vada via" raggiunge il 1° posto nella lista dei più ascoltati in Brasile su Spotify questo lunedì (31).

11h50

L'ex ministro della Corte Suprema Federale Joaquim Barbosa ha utilizzato i social media a fine serata

domenica (30) per congratularmi con l'elezione di Luiz Inácio Lula da Silva (PT) nella corsa presidenziale. Il giurista, che aveva già dichiarato sostegno al deputato del PT, ha celebrato la vittoria e ha criticato quella che ha definito la “barbarie” del candidato dell’opposizione Jair Bolsonaro (PL).

“Abbiamo vinto la democrazia, la civiltà, il rispetto per le norme stabilite consensualmente per governare il corretto funzionamento della società. Congratulazioni a Lula, Alckmin e ai governatori democraticamente eletti questa domenica. E, naturalmente, al popolo brasiliano”, ha scritto sul suo profilo Twitter

11h40

Il governatore eletto dello Stato di San Paolo, Tarcísio de Freitas (repubblicani), spera che il presidente eletto, Luiz Inácio Lula da Silva (PT), che ha sconfitto l'attuale capo dell'esecutivo, Jair Bolsonaro (PL), corsa presidenziale, “governare per tutti”. QuestionIl membro del PT riceverà le congratulazioni, ha detto che un simile atto “fa parte della democrazia”.

11h21

Putin e Zelenskyj si congratulano con Lula per la sua vittoria alle elezioni.

11h00

Il capo del governo alla Camera, Ricardo Barros, afferma che il risultato elettorale sarà rispettato

10h50

10h45

Il leader dei camionisti Wallace Landim, detto Chorão, ha condannato i blocchi stradali per protestare contro la vittoria dell'ex presidente Lula (PT) al secondo turno.

10h43

Questa mattina, il presidente Jair Bolsonaro (PL) ha ricevuto il suo compagno di corsa, il generale Braga Netto, e il senatore Flávio Bolsonaro (PL-RJ) al Palácio do Alvorada.

09h25

09h20

Quasi quindici ore dopo i risultati elettorali, il presidente Jair Bolsonaro (PL) rimane in silenzio. Lula ha precisato che il presidente non ha telefonato per riconoscere la vittoria. Questo lunedì (31) l'agenda del presidente non prevede impegni ufficiali.

07h00

I camionisti di tutto il paese stanno manifestando contro la vittoria di Luiz Inácio Lula da Silva (PT). Almeno sei stati del Brasile hanno già registrato proteste. Nei video che circolano sui social uno dei leader della manifestazione invoca l'intervento militare, avvertendo che lo sciopero dovrebbe durare almeno 72 ore.

  • Goiás
  • Mato Grosso
  • Parà
  • Paraná
  • Rio Grande do Sul
  • Santa Catarina
  • São Paulo

Buongiorno! Torniamo con la copertura post-elettorale.

Questa copertura è ora chiusa

21h16

“Il Brasile ha una strada. Tutti insieme saremo in grado di sistemare questo Paese e costruire un Brasile delle dimensioni dei nostri sogni con l’opportunità di trasformarli in realtà. La mia eterna gratitudine al popolo brasiliano. Un grande abbraccio e che Dio benedica il nostro viaggio”.

Lula, presidente eletto del Brasile

21h15

“Quando un bambino indigeno muore, assassinato dall’avidità dei predatori ambientali, una parte dell’umanità muore insieme a lui. Pertanto, riprenderemo il monitoraggio e la sorveglianza dell’Amazzonia e combatteremo tutte le attività illegali. Il nuovo Brasile che costruiremo dal 1° gennaio non interessa solo al popolo brasiliano, ma a tutte le persone che lavorano per la pace, la solidarietà e la fraternità, ovunque nel mondo”, afferma Lula.

21h10

“Il Brasile e il pianeta hanno bisogno di un’Amazzonia viva”!

Lula, presidente eletto del Brasile

21h07

“Hoje nós estamos dizendo ao mundo que o Brasil está de volta. Que o Brasil é grande demais para ser relegado ao triste papel de pária do mundo. Vamos reconquistar a credibilidade, a previsibilidade e a estabilidade do país, para que os investidores retomem a confiança no Brasil”, afirmou Lula.

“Il Brasile non può più convivere con questo immenso pozzo senza fondo, questo muro di cemento e di disuguaglianza che separa il Brasile in parti disuguali che non si riconoscono. Questo Paese ha bisogno di riconoscersi. Ha bisogno di ritrovare se stesso”, ha detto. “È necessario riprendere il dialogo con il Parlamento e la Magistratura. Senza tentativi di esorcizzare, intervenire, controllare, cooptare, ma cercando di ricostruire una convivenza armoniosa e repubblicana tra i tre poteri. La normalità democratica è sancita dalla Costituzione”.

21h05

“Dobbiamo ricostruire l’anima stessa di questo Paese. Recuperare la generosità, la solidarietà, il rispetto delle differenze e l'amore per gli altri. Riporta la gioia di essere brasiliano e l'orgoglio che abbiamo sempre avuto per i colori gialloverdi e la bandiera del nostro Paese", ha affermato il presidente eletto.

21h10

“Questo Paese ha bisogno di pace e unità. Queste persone non vogliono più combattere. È ora di deporre le armi, che non avrebbero mai dovuto essere impugnate. Le armi uccidono. E scegliamo la vita. La sfida è immensa. È necessario ricostruire questo Paese in tutte le sue dimensioni. Nella politica, nell’economia, nella gestione pubblica, nell’armonia istituzionale, nelle relazioni internazionali e, soprattutto, nella cura dei più bisognosi”, dice Lula

21h00

“La ruota dell’economia tornerà a girare, con i poveri che entreranno a far parte del bilancio”, dice Lula.

“Non esistono due Brasile, siamo un unico popolo, una grande nazione… è tempo di riunire nuovamente le famiglie”, ha affermato il presidente eletto. “Questa bandiera non appartiene a nessun altro se non al popolo brasiliano”.

20h55

Lula fa la sua prima dichiarazione da presidente eletto:

“Voglio iniziare ringraziando Dio. Ho sempre pensato che Dio fosse molto generoso con me... soprattutto in questo momento in cui non avevamo di fronte un candidato. Siamo di fronte alla macchina dello Stato”.

"Hanno cercato di seppellirmi vivo, ma sono qui per governare questo paese."

“Non siamo di fronte ad un avversario, (…) siamo di fronte alla macchina statale brasiliana messa al servizio dell’attuale candidato per cercare di impedirci di vincere le elezioni”.

20H46

La Casa Bianca, negli Stati Uniti, ha inviato una dichiarazione in cui riconosce la vittoria di Lula. “Elezioni libere, giuste e credibili”.

19h59

Luis Inácio Lula da Silva (PT) sconfigge Jair Bolsonaro (PL) alle urne ed è eletto nuovo presidente del Brasile

https://curtonews.com/brasil/lula-e-eleito-presidente-do-brasil/

19:44 - Parla Onice Lorenzoni dopo la sconfitta in RS

19h20

19h09

Raquel Lira, ex sindaco di Caruaru, è eletta governatrice del Pernambuco.

È la prima donna a ricoprire un seggio nello stato.

Credito: Folha de S.Paulo

19h03 Jorginho Mello (PL) eletto governatore di Santa Catarina

18h50

Wilson Lima (União Brasil) viene rieletto governatore

João Azevêdo (PSB) viene rieletto governatore del Paraíba

18h47 – È il turno di Lula

Con circa il 67% delle sezioni cancellate, candidato alla presidenza del PT Luiz Inácio Lula da Silva supera, per la prima volta, l'avversario Bolsonaro (PL) nel conteggio dei voti effettuato dalla Corte Elettorale.

18h28

Renato Casagrande (PSDB) viene rieletto governatore di Espirito Santo e Eduardo Riedel (PSDB) sconfigge il Capitano Contar (PRTB) e viene eletto governatore del Mato Grosso do Sul

18h15

Colpo di Stato: capire cos'è e come si costruisce

17h38

17h30

I sostenitori di Bolsonaro arrivano all'Esplanada dos Ministérios

Circa 200 persone si sono già radunate sul posto intorno alle 17:10 di questa domenica (30). L'ingresso delle auto è vietato su decisione del Segretariato di Pubblica Sicurezza del Distretto Federale. Come ha constatato Folha de S.Paulo, sul prato davanti al Congresso nazionale sono posizionati due camion, ma per il momento non ci sono né relatori né interventi. Nei pressi del luogo, accanto al Ministero della Salute, sono posizionati circa 30 agenti della polizia militare.

17:03 – Chiuse le votazioni del 2° turno

16:53 Trasporto degli elettori

16h50 Azioni della Polizia Stradale Federale a Bahia e Mato Grosso

16:45 – Un elettore viene arrestato con una pistola giocattolo in una scuola di San Paolo

Un elettore è stato arrestato intorno alle 9:34 di oggi (30) per aver portato con sé un'arma da fuoco simulata (arma finta) all'interno di una scuola dove si stava svolgendo la votazione. Secondo le informazioni della Polizia Militare, il caso è avvenuto all'interno della scuola statale Professora Esther Garcia, nella zona sud di San Paolo. L'uomo è stato portato al 48esimo distretto di polizia, dove è stato registrato l'incidente.

In precedenza, la Polizia militare di San Paolo aveva già confermato al rapporto dell'Agência Brasil che una persona era stata arrestata mentre passava armata su una motocicletta davanti alla scuola statale João Vieira de Almeida, a Vila Maria, a nord della capitale di San Paolo. Paulo, un altro luogo di voto. Secondo la Polizia Militare, l'arresto è avvenuto intorno alle 7:44, vicino a Praça Cosmorama. La persona era in possesso illegale di un'arma calibro .357. (EBC)

Comprendere la risoluzione della Corte Elettorale Superiore (TSE) sulla limitazione del trasporto di armi in queste elezioni.

16h35 Controlla il conteggio dei voti in diretta tramite l'app TSE

16h30 Direttore della PRF

15h54

Alexandre de Moraes, presidente del TSE, ha parlato del processo di voto questa domenica (30):

👉🏽 Guarda la sintesi della valutazione fatta da Moraes e il video completo della conferenza stampa (EBC)

“Ancora una volta i brasiliani hanno dimostrato di volere pace e tranquillità”.

QuestionSe ci sarà un'indagine su qualsiasi "componente politica" e collegamento delle operazioni della PRF a qualsiasi decisione del presidente Jair Bolsonaro, ha detto Moraes questionverrà valutata l'azione “Sia il sistema di giustizia elettorale che i procuratori elettorali regionali indagheranno se vi sia stato un abuso di scopo, un abuso di potere o un’interpretazione errata. Se ci fosse, questo sarebbe un crimine elettorale”.

15h50

“Non vedo possibile che garantire il trasporto pubblico sia solo una questione. Favorisce la democrazia, favorisce gli elettori”, dice Alexandre de Moraes a proposito del trasporto pubblico gratuito nella maggior parte del paese.

15h43

"Aspettiamo. Il direttore della PRF ha informato per iscritto e oggi durante la riunione che le operazioni sono state effettuate in base al Codice della Strada brasiliano. Qualsiasi abuso, se caratterizzato, comporta una responsabilità civile, oltre ad un crimine elettorale”, ha affermato Alexandre de Moraes a proposito dell'operato della Polizia Federale Stradale.

15h45

QuestionIn risposta alle denunce secondo cui agli elettori è stato impedito di votare attraverso azioni della Polizia stradale federale, Alexandre de Moraes ha affermato che il possibile danno per gli elettori è stato il ritardo nelle urne, ma non c’è stato alcun danno al diritto di voto”. Moraes ha sottolineato però che il caso “sarà oggetto di indagini”.

15h39

Per quanto riguarda le limitazioni delle operazioni del PF e del PRF, che potrebbero danneggiare gli elettori, Morais ha affermato:

"La PRF era determinata a non effettuare operazioni che potessero danneggiare il traffico degli elettori", ha ricordato.

Moraes ha ricordato che il direttore della PRF ha emesso un ordine di servizio in cui affermava che, qualunque cosa non fosse in conflitto, le operazioni sarebbero state eseguite. "Verrà indagato in dettaglio se c'è stato un conflitto", ha detto Moraes.

Il direttore della Polizia stradale federale ha informato al TSE che questa domenica le operazioni si sono svolte in base al codice della strada brasiliano, che vieta la circolazione di autobus con pneumatici lisci e in cattive condizioni di traffico. Secondo Moraes, queste operazioni hanno ritardato l'arrivo degli elettori, ma nessun caso ha impedito agli elettori di raggiungere i seggi elettorali. “Anche se verrà valutato caso per caso”.

Moraes, tuttavia, ha affermato che “nessun veicolo deve tornare al luogo di origine”.

15h27

Alexandres de Moraes ha evidenziato alcuni punti di questa giornata di votazioni: la rimozione più rapida dei discorsi e dei contenuti che incitano all'odio contro lo Stato di diritto e le modifiche alla pubblicità su Internet, che sono state rimosse nelle ultime 36 ore, sono stati disattivati ​​354 boost, 7 siti sono stati demonetizzati, 701 URL rimossi – sulla base di 12 sentenze di tribunale – profili di diffusori di fake news sospesi e 5 gruppi Telegram.

15h25

Inizia la conferenza stampa del presidente della TSE. Alessandro di Moraes:

Secondo Moraes è stato necessario sostituire solo lo 0,55% delle urne, ovvero 2.630. “Un numero minuscolo”, ha detto.

“Tutto ha funzionato molto bene. Le elezioni sono finite in più di 73 paesi. C'erano poche code”, dice Moraes.

15h04

15h00

Il tribunale elettorale avverte, in “push” sui cellulari di chi ha l'app e-titolo, che “Chiunque impedisce alla popolazione di votare commette un crimine elettorale”.

14h51

L'operazione PRF di oggi è stata delineata in una riunione tenutasi ad Alvorada (Il globo)

Un rapporto di O Globo precisa che l'azione della Polizia Federale Stradale che si svolge sulle strade brasiliane, rendendo difficile il trasporto degli elettori, ha cominciato ad articolarsi la notte del 19 ottobre. Il nucleo della campagna di Jair Bolsonaro si è riunito al Palácio da Alvorada e ha delineato le azioni fondamentali che dovrebbero essere intraprese nella fase finale del secondo turno, afferma il rapporto.

Uno di questi è stato proprio l’azione che si sta svolgendo dalle prime ore di oggi: i capi degli organi che assistono la giustizia elettorale, come le Forze Armate, le PF e la Polizia stradale federale, verrebbero istruiti affinché i loro subordinati prestare attenzione al trasporto irregolare degli elettori, soprattutto nel Nordest.

14h45

La PRF ha effettuato più di 500 operazioni sui veicoli in circolazione questa domenica (30), non rispettando la decisione del tribunale elettorale. Sui social media, i sostenitori di Lula (PT) hanno postato messaggi, foto e video di denuncia delle operazioni.

14h40

Dopo l'incontro con il presidente del Tribunale elettorale superiore, Alessandro di Moraes, il direttore della Polizia stradale federale ha dichiarato che cesserà le operazioni sulle strade brasiliane che stanno disturbando le elezioni. Oltre a una multa di 100mila reais e alla reclusione, il mancato rispetto della decisione della Corte di non effettuare operazioni contro i veicoli del trasporto pubblico, questa domenica (30), potrebbe comportare che il funzionario pubblico – in questo caso il direttore della PRF – perdere la sua posizione.

Presto Moraes rilascerà un'intervista chiarificando l'episodio con la PRF.

14h35

Istituto Brasile Israele ripudia l’associazione della bandiera israeliana al bolsonarismo: “Non commettere errori, la bandiera sulla maglietta di Michelle Bolsonaro non è quella dello Stato di Israele, ma dell’Israele costruito dal bolsonaroismo”.

14h23

L’hashtag “Votiamo il Nordest” (#deixaonordestevote) è già il più utilizzato sui social media, in riferimento alle operazioni della Polizia stradale federale, che ha effettuato operazioni in spregio alla decisione del Tribunale elettorale superiore.

Il secondo più comunemente usato è #colpo di stato

13h57

Il senatore ed ex presidente Fernando Collor (PTB) ha votato intorno alle 13 in una scuola privata di Ponta Verde, ad Alagoas.

13h50

Il candidato alla vicepresidenza della Repubblica Geraldo Alckmin (PSB) ha votato nel primo pomeriggio di questa domenica (30) in un collegio elettorale della Zona Ovest della capitale San Paolo.

Riproduzione

13h44

Il presidente del Senato, Rodrigo Pacheco (PSD-MG), ha accettato l'invito del presidente della Corte Elettorale Superiore (TSE), Alexandre Moraes, e seguirà le indagini con il magistrato nella sede della Corte, a Brasilia. Dopo l'annuncio dei risultati il ​​parlamentare rilascerà una dichiarazione al Senato.

13h42

Secondo la giornalista Andréia Sadi, il direttore generale della PRF, Silvinei Vasques, si recherà alla Corte Elettorale Superiore per parlare con il ministro Alexandre de Moraes, presidente della Corte.

13h40

Altri risultati dalle elezioni fuori dal paese:

  • PRAGA, REPUBBLICA CECA: Lula (PT): 286 voti (76,66%); Bolsonaro (PL): 73 voti (20,33%)
  • ATENE, GRECIA: Bolsonaro (PL): 242 voti (55,6%); Lula (PT): 193 voti (44,4%).
  • QATAR: Bolsonaro (PL) aveva il 59,4%; Lula (PT), 40,6%.

13h21

Alexandre de Moraes ordina al direttore generale della PRF di sospendere immediatamente il trasporto pubblico degli elettori, pena la reclusione.

Silvinei Vasques ha pubblicato un'immagine sui social media in cui chiedeva di votare per il presidente Jair Bolsonaro (PL).

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13h14

Un uomo, ricercato, ha incollato tutte le chiavi di una macchina per il voto elettronico nella scuola Maria da Conceição do Rêgo Barros, nel quartiere di Várzea, nella zona ovest di Recife. L'uomo è entrato nella cabina portando con sé un tubetto di colla ad asciugatura rapida “Superbonder”. La fila è rimasta ferma mentre gli elettori aspettavano che l'attrezzatura venisse sostituita.

13h07

Altri risultati dalle elezioni fuori dal paese:

  • Finlândia: Lula 444 voti (73,15%); Bolsonaro 163 voti (26,85%);
  • Kenia: Lula: 35 voti (58,33%); Bolsonaro: 25 voti (41,67%);
  • Egitto: Lula: 46 voti (66,67%); Bolsonaro: 23 voti (33,33%).

12h43

La TSE ordina al direttore generale della Polizia stradale federale (PRF) di spiegare agli elettori le operazioni sui trasporti pubblici

12h41

Un uomo, la cui identità non è stata rivelata, è stato arrestato con una pistola giocattolo, questa domenica (30), in un seggio elettorale a Coari, a 363 km da Manaus.

12h23

Rosangela da Silva, conosciuta come Janja, moglie del candidato presidenziale del PT Luiz Inácio Lula da Silva ha votato ora a San Paolo. Vestito di bianco, il sociologo è arrivato accompagnato da un gruppo di donne.

Janja
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12h18

Il presidente del Tribunale elettorale regionale di San Paolo (TRE-SP), giudice Paulo Galizia, ha informato in una conferenza stampa questa domenica mattina (30) che, finora, le code ai seggi elettorali sono più brevi di quelle registrate nella prima girare .

"Le code sono molto più brevi, il flusso di voto è molto più veloce, grazie alle misure adottate e alle caratteristiche di queste elezioni al secondo turno, con solo due seggi in palio", ha affermato.

12h10

Il bilancio parziale diffuso dalla Corte Elettorale Superiore (TSE) prevede la sostituzione di 1.883 urne elettorali entro le 11 di questa domenica (30). La cifra equivale allo 30% del totale delle 0,35mila urne utilizzate per votare in questo secondo turno.

12h06

I residenti del Complexo do Salgueiro, a São Gonçalo/RJ, hanno difficoltà a raggiungere il seggio elettorale questa domenica mattina (30). Secondo loro, il trasporto pubblico nella regione è stato ridotto. A causa della riduzione della flotta, i residenti si spostano a piedi per votare.

In un comunicato, la città di São Gonçalo ha informato che la flotta di autobus municipali circola normalmente in tutto il comune. “Vale la pena sottolineare che la città di São Gonçalo monitora solo i trasporti pubblici del comune, poiché operano tramite una concessione. La segreteria intensificherà il monitoraggio del flusso dei collettivi durante la giornata”, hanno sottolineato. (The Globe)

11h47

La Companhia de Trens Urbanos de Minas Gerais (CBTU-MG) ha informato che rispetterà l'ordinanza del tribunale che prevede la gratuità dei trasporti pubblici questa domenica (30) del secondo turno elettorale, con l'obiettivo di facilitare il voto.

La Corte aveva già stabilito che sarebbe stato gratuito, ma per tutta la mattinata gli utenti della metropolitana di Belo Horizonte dovevano pagare i biglietti. CBTU-MG ha affermato che l'ingresso gratuito è valido fino alle 18:XNUMX.

11h35

Il ministro della Corte Elettorale Superiore (TSE) Ricardo Lewandowski ha respinto la candidatura dell'allenatore Pablo Marçal (Pros) alla Camera dei Deputati. Con questa decisione viene rieletto il deputato federale Paulo Teixeira (PT-SP), che era considerato eletto e che ha poi perso il seggio a favore di Marçal a causa del riconteggio dei voti. 

11h28

11h20

11h13

Ciro Gomes (PDT) ha votato questa domenica mattina (30) presso il Dipartimento di Salute del Ceará, a Fortaleza. Dopo la votazione, Ciro ha dichiarato di aver votato seguendo la guida del partito, che ha dichiarato di appoggiare il candidato del PT Lula.

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10h59

Secondo il TSE, gli elettori brasiliani di 22 città di 16 paesi hanno già finito di votare per il Presidente della Repubblica. Le urne sono state chiuse a causa della differenza di fuso orario rispetto al Brasile. Le votazioni sono chiuse in Australia, Cina, Hong Kong, Corea del Sud, Filippine, India, Indonesia, Giappone, Malesia, Nepal, Nuova Zelanda, Singapore, Tailandia, Taiwan, Timor Est e Vietnam.

10h51

Un elettore è stato arrestato per aver filmato il proprio voto alla Escola Carlos Jereissati, nel Bairro Sinhá Sabóia, a Sobral. L'arresto è stato confermato dal capo dell'ufficio anagrafe. È vietato utilizzare dispositivi elettronici, compresi i cellulari, nella cabina elettorale. L'attrezzatura dovrà essere lasciata all'addetto al sondaggio prima della votazione e sarà conservata durante il periodo in cui la persona voterà, insieme al documento di identità ufficiale con fotografia. 

10h36

10h30

La polizia sequestra 13 barili di birra utilizzati per la pressione elettorale nella città di SC

La Polizia Civile ha sequestrato 13 barili di birra utilizzati per la pressione elettorale a Lebon Régis, nell'ovest di Santa Catarina. Secondo la polizia, post sui social media promeHanno previsto la distribuzione gratuita di 2.422 litri di birra alla spina se il candidato Jair Bolsonaro (PL) avesse ottenuto più voti nel comune al secondo turno. Al primo turno il candidato si è classificato secondo in città, dietro a Lula (PT). (g1)

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10h24

Dal bollettino TSE diffuso alle 9 risulta che occorreva cambiare 40 urne elettorali. Ciò equivale allo 926% del totale di oltre 0,17mila macchine per il voto elettronico.

10h15

Dopo aver votato a Vila Militar, nella Zona Ovest di Rio de Janeiro, il presidente e candidato alla rielezione Jair Bolsonaro (PL) è partito in convoglio verso l'aeroporto Galeão, dove riceverà la squadra del Flamengo.

10h

09h58

I brasiliani devono affrontare la fila per votare a Lisbona, in Portogallo. City è il più grande collegio elettorale brasiliano all'estero.

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09h50

Il presidente della TSE Alexandre de Moraes ha partecipato, questa domenica mattina (30), ad un test di integrità con dati biometrici presso l'Unip, un'università della Zona Sud di San Paolo. Moraes ha ricordato che al test hanno partecipato elettori volontari:

"Gli elettori partecipano al test perché conoscono l'equità delle macchine per il voto elettronico e vogliono contribuire a porre fine alle notizie fraudolente e criminali secondo cui ci sono frodi alle urne - ha detto il ministro, che ha lanciato un appello a tutti affinché vadano a votare . – Concludiamo la giornata con una grande vittoria per la democrazia, la giustizia elettorale e il popolo brasiliano”.

09h42

Simone Tebet (MDB), ha votato questa domenica mattina (30) presso la scuola statale Lúcia Martins Coelho, situata nel quartiere Jardim dos Estados, a Campo Grande (MS).

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09h39

"Oggi è forse il 30 ottobre più importante della mia vita e penso che sia un giorno molto importante per il popolo brasiliano, perché oggi il popolo sta definendo il modello del Brasile che vuole", ha detto l'ex presidente Lula in una conferenza stampa .

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09h20

Il candidato alla presidenza Luiz Inácio Lula da Silva (PT) è arrivato per votare questa domenica (9) alle 12:30 presso la scuola statale João Firmino, nel quartiere di Assunção, a São Bernardo do Campo, in ABC Paulista. Era accompagnato dal suo vice, Geraldo Alckmin (PSB); dalla moglie, la sociologa Rosangela da Silva, a Janja; il presidente del PT, Gleisi Hoffmann; e il candidato del PT alla carica di governatore di San Paolo, Fernando Haddad.

calamaro
calamaro

09h18

Il generale Walter Braga Netto, candidato alla vicepresidenza sul biglietto del presidente Jair Bolsonaro (PL), che cerca la rielezione, ha dimostrato fiducia nella vittoria in questo secondo turno delle elezioni presidenziali. Poco dopo aver votato in una filiale bancaria a Copacabana, nel sud di Rio, Braga Netto ha citato i collegi elettorali di Minas Gerais e degli Stati del Nordest per sostenere l'ottimismo.

09h14

La first lady Michelle Bolsonaro ha votato questa domenica mattina (30). Sui suoi social ha pubblicato una foto in Zona Elettorale.

Michele Bolsonaro
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09h10

09h06

PF precisa che non divulgherà dati sulla lotta ai crimini elettorali

La Polizia federale ha informato, in un comunicato diffuso questa domenica mattina (30), che non divulgherà per tutta la giornata dati sulla lotta ai crimini elettorali, in conformità alla decisione emessa sabato sera (29) dal presidente della Corte elettorale superiore Tribunale (TSE) Alexandre de Moraes.

08h58

Il ministro Alexandre de Moraes vota a San Paolo

08h52

Lula vince a Singapore; Bolsonaro a Taiwan

  • Singapore: Lula, 230 voti (63,71%); Jair Bolsonaro, 131 voti (36,29%);
  • Taiwan: Bolsonaro: 132 voti (56,65%); Lula: 101 voti (43,35%). (g1)

08h50

L'ex presidente Dilma Rousseff (PT) è arrivata a votare questa domenica a Belo Horizonte. Vota al Colégio Santa Marcelina, nel quartiere di São Luiz, nella regione di Pampulha.

08h47

Lula vince in Australia, Corea e Nuova Zelanda; Bolsonaro vince in Giappone.

In Corea del Sud, Lula ha vinto con 126 voti, contro i 70 del presidente Bolsonaro. In Australia i dati indicano 2970 voti per Lula, contro 1688 per Bolsonaro.

In Nuova Zelanda ha vinto anche Lula con 353 voti. Bolsonaro ne ha ottenuti 132. Bolsonaro, invece, ha vinto in Giappone.UOL)

08h40

Le pubblicazioni cercavano di associare Lula alla fine del MEI. Secondo la decisione, i messaggi devono essere cancellati dalle piattaforme digitali e dai sostenitori di Bolsonaro.

08h30

Lula vince in Nuova Zelanda con il 70,3% dei voti, primo Paese a completare il secondo turno. (The Globe)

08h20

Il candidato Jair Bolsonaro (PL) è arrivato per votare a Vila Militar, zona ovest di Rio, poco prima delle 8 di questa domenica (30).

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8h

I seggi elettorali si aprono in tutto il Paese e i brasiliani si recano alle urne per eleggere il presidente e 12 governatori.

6h39

Questa domenica mattina a Parigi per votare ci sono lunghe code

Gli elettori brasiliani che andranno a votare al consolato brasiliano a Parigi dovranno affrontare lunghe file, lunghe almeno due isolati. Guarda il video 🎥👇🏻

06h20

Buongiorno! 😀 Pronti a votare? Scopri tutto ciò che di importante accade in questo giorno storico e molto importante per il nostro futuro. Vi auguriamo un buon voto!🗳

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