Incendio boschivo in Cile provoca almeno 4 morti

Almeno quattro persone sono morte, questo venerdì (3), in uno dei 178 incendi attivi nella regione centro-meridionale del Cile, che hanno portato il governo a dichiarare lo stato di catastrofe nella regione.

“Dobbiamo rammaricarci […] della conferma della morte di quattro persone. Si tratta di persone che si spostavano a bordo di veicoli” nella località di Santa Juana, nella regione del Biobío, ha informato il ministro degli Interni cileno, Carolina Tohá.

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Tohá ha riferito che due delle vittime sono morte dopo essere state travolte dalle fiamme mentre si trovavano su una strada principale, mentre le altre due sono morte a causa di un incidente stradale, “probabilmente cercando di scappare dall'incendio”.

Le fiamme minacciano le aree urbane, come mostrano i video condivisi sui social.

Secondo le autorità, circa 200 incendi hanno devastato un'area di oltre 29mila ettari, lasciando danneggiate 107 case e ferite 12 persone. Dei 178 focolai attivi, 39 non sono ancora stati controllati.

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Il presidente del Paese, Gabriel Boric, ha deciso di sospendere le sue vacanze e si è recato nella città di Concepción (510 chilometri a sud di Santiago).

(Fonte: AFP)

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