Ti è piaciuto? Il trend del minimalismo digitale di 4 influencer

Conosci il minimalismo e l'uso consapevole dei media digitali? Incontra 4 influencer che hanno intrapreso questa missione e si stanno educando per raggiungere questo benessere.

Nel mondo digitale c'è molto più spazio per l'informazione che in qualsiasi altro mezzo tradizionale (TV, radio, stampa). I nati dopo il 1996 (generazione Z), tuttavia, rifiutano il modello dei social media, considerandone l’uso tossico e che crea dipendenza. 

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Le app che attirano meno

Secondo un sondaggio, l’82% della “generazione Z” nordamericana vede le reti come una distrazione dallo studio Ricerca sul tallo. Il gruppo ha anche una presenza minore sulle piattaforme rispetto ai suoi predecessori, i Millenials. La generazione è caratterizzata da un'ampia diversità e ci sono più richieste durante il consumo. (Axios)

Attualmente, il numero di persone connesse sui social network corrisponde a 59% della popolazione mondialeMa impatti negativi portati da loro sono questionutilizzato anche da altre fasce d'età. Secondo Rapporto di notizie digitali 2022, “l’abbondanza di scelte nel contesto di Internet” ha tenuto gli utenti lontani dalle notizie online. Il rapporto fornisce dati sul consumo di notizie da 46 paesi in 6 continenti. 

Cosa cercano i minimalisti

Contrariamente all’abitudine di scorrere insaziabilmente gli schermi, movimenti come il “minimalismo digitale”, il “deep focus” e la “disintossicazione dai social media” coinvolgono sempre più gruppi di utenti di Internet. L'ondata di utilizzo migliore e minore di Internet è nata fuori da qui, ma sta attirando una serie di utenti e influencer sulle reti brasiliane. 

Il vocabolario dei giovani che preferiscono più disciplina e scelte consapevoli include termini che spiegano la salute mentale del “consumatore medio pesante”. Molti di coloro che cercano di utilizzare meno le reti sono motivati ​​da esperienze dolorose che vanno oltre la dipendenza, come ad esempio il confronto costante (Terra) con altri, dismorfismo corporeo (UOL), ansia di partecipare a tutto – chiamata sindrome FOMO (Fear of Missing Out) – e altre malattie. 

Abbiamo separato alcuni profili di produttori di contenuti che affrontano il rallentamento e il minimalismo nell'universo digitale. Partenza:

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3. Luccas Goes

4. Giuliana Tessitore

 
 
 
 
 
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