Lula sul Jornal Nacional
Crediti immagine: riproduzione/Twitter

L'agro non è così pop? Quello che ha detto Lula sull'ambiente

Giovedì sera (25), Lula – candidato del PT alla presidenza della Repubblica – ha partecipato alla terza intervista della serie realizzata da William Bonner e Renata Vasconcellos sul Jornal Nacional. Sapete cosa ha detto sull'ambiente? O Curto Te lo dicono le notizie.

Nell'udienza di ieri (25), gli intervistatori no questionha raccontato a Lula il suo progetto per preservare l’ambiente o combattere la crisi climatica, che non è passato inosservato sui social.

PUBBLICITÀ

Tuttavia – alla domanda sull’opposizione che deve affrontare da parte dell’agrobusiness – Lula ha affermato che gli imprenditori più conservatori del settore si oppongono alla sua candidatura a causa della politica ambientale.

“La nostra lotta contro la deforestazione li mette contro di noi”.

Renata Vasconcellos ha voluto chiarire se Lula stava dicendo che l'agrobusiness si oppone all'ambiente sostenibile e il candidato ha risposto che “l'agrobusiness fascista e di destra lo fa”.

PUBBLICITÀ

Per Lula si tratta del segmento più reazionario dell’agrobusiness che vorrebbe avanzare nelle aree protette e distruggere i biomi brasiliani, ma che gli imprenditori seri del settore – che esportano parte della loro produzione – non vogliono disboscare.

Il membro del PT si è dichiarato contrario alla coltivazione della soia e del mais e all'allevamento del bestiame in Amazzonia e ha affermato che la regione necessita di essere esplorata scientificamente a causa della sua biodiversità.

Sulle reti, la dichiarazione del membro del PT ha risuonato e ha suscitato emozioni, che hanno provocato quel Fla-Flu quotidiano.

PUBBLICITÀ

(🚥): potrebbe richiedere la registrazione e/o la firma 

(🇬🇧): contenuto in inglese

(*): i contenuti in altre lingue sono tradotti da Google traduttore

scorrere verso l'alto