Ultime dall'Ucraina: la Russia accusa gli ucraini di “attacco terroristico” al confine

La Russia ha dichiarato giovedì (2) che un gruppo di combattenti ucraini è entrato nel sud del suo territorio e ha aperto il fuoco sui civili, fingendosi soldati russi. Almeno una persona sarebbe morta. L'accusa è stata respinta dall'Ucraina, che l'ha definita una "provocazione deliberata".

L’incidente confuso ha avuto luogo nella regione russa di Bryansk, molto vicino al confine con l’Ucraina, e minaccia di intensificare ulteriormente la guerra tra le nazioni.

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Il governatore locale ha riferito che “i sabotatori hanno aperto il fuoco su un veicolo in movimento”.

Secondo le agenzie di stampa russe Ria Novosti, TASS e Interfax, che hanno citato testimoni e fonti delle forze di sicurezza, il presunto gruppo ucraino ha preso degli ostaggi.

Il presidente russo Vladimir Putin ha definito gli aggressori “terroristi e neonazisti”.

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"L'esercito protegge la Russia e il nostro popolo dai neonazisti e dai terroristi (...) Coloro che hanno commesso un nuovo attacco terroristico oggi si sono infiltrati nel nostro territorio di confine e hanno aperto il fuoco sui civili", ha detto Putin in un discorso televisivo.

Putin ha annullato un viaggio programmato nel Caucaso russo, ha riferito il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, e viene lanciata un'operazione per "eliminare" un gruppo di "sabotatori" ucraini infiltrati in questa regione.

“La situazione nelle località del distretto di Klimovski, nella regione di Bryansk, è sotto il controllo delle forze di sicurezza. È stato trovato un gran numero di esplosivi di diverso tipo", ha poi riferito l'FSB, secondo le agenzie di stampa russe.

L'FSB ha dichiarato che nell'attacco, oltre alla morte di un civile, è rimasto ferito un bambino.

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"Le Forze Armate della Federazione Russa stanno adottando tutte le misure necessarie per eliminare questo gruppo", ha aggiunto.

Rivolta russa?

In due video pubblicati sui social quattro uomini in divisa – che affermano essere membri di un gruppo di “volontari russi" dall'esercito ucraino - dicono che si sono infiltrati a Bryansk. 

Nelle registrazioni, la cui autenticità non è stata verificata, gli uomini negano di aver preso ostaggi o di aver ucciso civili e criticano Mosca.

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Cosa dice l'Ucraina?

Il consigliere per la sicurezza del presidente ucraino, Mikhailo Podoliak, ha classificato le dichiarazioni del governo russo come una “provocazione deliberata” da parte della Russia con l'obiettivo di “spaventare la sua popolazione per giustificare” l'offensiva nei territori vicini.

Pololiak ha affermato che l'incidente potrebbe essere legato ad un'azione dei “miliziani” russi, che operano con metodi di guerriglia.

Fonte: AFP

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