Crediti immagine: AFP

Zelenskyj parteciperà al G7 in Giappone; Il blocco adotta ulteriori sanzioni contro la “macchina da guerra” russa

Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj farà il primo viaggio post-invasione in Asia, incontrando gli alleati al vertice del G7 a Hiroshima, hanno rivelato venerdì i funzionari, mentre il blocco colpisce la “macchina da guerra” russa con ulteriori sanzioni.

La visita, senza preavviso, offre l'opportunità di incontrare i leader di sette ricche democrazie che finanziano la difesa del loro Paese.

PUBBLICITÀ

La visita arriva in un momento potenzialmente cruciale nel conflitto che dura da 15 mesi, mentre le truppe ucraine resistono alle conquiste russe a Bakhmut e preparano la tanto attesa offensiva primaverile.

Il massimo consigliere per la sicurezza di Zelenskyj, Oleksii Danilov, ha detto che il leader ucraino andrà “ovunque il Paese abbia bisogno di lui, ovunque nel mondo”, inclusa Hiroshima, una città sinonimo degli orrori della guerra.

"Lì si decideranno cose molto importanti e quindi la presenza, la presenza fisica del nostro presidente è assolutamente essenziale per difendere i nostri interessi", ha affermato.

PUBBLICITÀ

Una fonte informata a Hiroshima ha detto all'AFP che Zelenskyj dovrebbe ora apparire di persona, anche se i tempi del suo arrivo rimangono incerti.


Il viaggio darà inoltre al presidente ucraino l'opportunità di conquistare potenti nazioni non allineate, tra cui Brasile e India, i cui leader sono stati invitati.

Zelenskyj ha recentemente intrapreso un tour in Europa, chiedendo supporto militare come moderni aerei da combattimento di fabbricazione americana, nonché sanzioni più severe contro la Russia.

PUBBLICITÀ

Alla vigilia della sua visita, i paesi del G7 hanno concordato nuove sanzioni che, secondo loro, danneggeranno la Russia nei settori della “tecnologia, attrezzature industriali e servizi che supportano la sua macchina da guerra”.

“I diamanti russi non durano per sempre”

Anche la dichiarazione del G7 promeil vostro “limitare il commercio e l’uso dei diamanti estratti, lavorati o prodotti in Russia”, anche attraverso l’uso di tecnologie di tracciamento.

Si stima che questo commercio valga dai 4 ai 5 miliardi di dollari all’anno per la Russia.

PUBBLICITÀ

“I diamanti russi non durano per sempre”, ha affermato il presidente del Consiglio UE Charles Michel. “Limiteremo il commercio”.

Il Belgio, Stato membro dell’UE, è tra i maggiori acquirenti all’ingrosso di diamanti russi, insieme all’India e agli Emirati Arabi Uniti.

Gli Stati Uniti rappresentano un importante mercato finale per il prodotto finito.

PUBBLICITÀ

Il gruppo ha anche affermato che intensificherà gli sforzi per prevenire l’evasione del regime di sanzioni esistente, “incluso prendere di mira le entità che spostano materiale al fronte”.

Venerdì scorso, gli Stati Uniti e altri membri hanno annunciato le proprie nuove misure, con un alto funzionario del governo americano che ha affermato che altre 70 entità provenienti dalla Russia e da “altri paesi” sarebbero state inserite nella lista nera degli Stati Uniti.

"E ci saranno più di 300 nuove sanzioni contro individui, entità, navi e aerei", ha detto il funzionario.

Londra, a sua volta, ha preso di mira il rame, l’alluminio e il nichel russi, oltre ai diamanti.

L’invasione dell’Ucraina da parte di Vladimir Putin 15 mesi fa ha innescato ondate di sanzioni che hanno contribuito a far precipitare il paese nella recessione e hanno esaurito le risorse di guerra del Cremlino.

L’economia russa si è contratta del 2,1% nel 2022, una tendenza che è continuata all’inizio di quest’anno.

Ma Mosca si è adattata rapidamente, introducendo severi controlli sui capitali, dirottando il commercio verso alleati come la Cina e prendendo in prestito tecniche di evasione da paesi pesantemente sanzionati come Cuba, Iran e Corea del Nord.

Il Fondo Monetario Internazionale prevede una modesta ripresa economica pari allo 0,7% nel 2023.

Venerdì scorso, i leader del G7 hanno visitato i memoriali e il museo del Parco della Pace di Hiroshima, dove hanno visto le prove della sofferenza e della devastazione causate dal bombardamento atomico della città nel 1945.

In un momento carico di simbolismo, hanno deposto corone di fiori a Hiroshima, in un luogo che onora le circa 140.000 persone uccise nell'attacco e le sue conseguenze.

* Il testo di questo articolo è stato parzialmente generato da strumenti di intelligenza artificiale, modelli linguistici all'avanguardia che aiutano nella preparazione, revisione, traduzione e sintesi dei testi. Le voci di testo sono state create da Curto Notizie e risposte dagli strumenti di intelligenza artificiale sono state utilizzate per migliorare il contenuto finale.
È importante sottolineare che gli strumenti di intelligenza artificiale sono solo strumenti e la responsabilità finale del contenuto pubblicato spetta a loro Curto Notizia. Utilizzando questi strumenti in modo responsabile ed etico, il nostro obiettivo è espandere le possibilità di comunicazione e democratizzare l'accesso a informazioni di qualità.
🤖

scorrere verso l'alto