Secondo il sito d'informazione online 24H Algeria, che cita “fonti ben informate”, il film è stato ritirato dalla programmazione di tutte le sale del Paese.
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Il distributore ha inoltre annunciato che il film, proiettato nelle sale algerine dal 19 luglio, sarà ritirato dalla programmazione.
Le sale locali hanno cambiato il loro palinsesto e hanno tagliato il film di Greta Gerwig, senza fornire alcuna motivazione.
"L'Algeria è stata scossa da polemiche su Barbie a causa delle scene rivolte ad un pubblico adulto" e delle allusioni all'omosessualità, ha indicato il portale TSA.
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Giovedì scorso il Kuwait ha vietato il film “un oltraggio alla morale pubblica” e mercoledì il Ministero della Cultura libanese ha riferito di aver chiesto il divieto dell'opera perché “promuove l'omosessualità”.
Il debutto di “Barbie” ha dato impulso alle vendite della bambola del gruppo americano Mattel.
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