Elon Musk viene citato in giudizio contro JPMorgan per i suoi legami con Jeffrey Epstein

Alla fine del 2022, una donna – la cui identità non è stata rivelata – e il governo delle Isole Vergini hanno accusato l’ente bancario di aver agevolato Jeffrey Epstein, accusato di crimini sessuali contro minori, nel finanziare le sue attività, cosa che la banca nega.

Il proprietario di Tesla, SpaceX e Twitter non sono incriminati nel caso, ma, "secondo le informazioni disponibili, Elon Musk è uno dei miliardari a cui Epstein ha potuto raccomandare, o provare a raccomandare, JPMorgan”, si legge in un documento allegato al processo questo lunedì.

Il 28 aprile il governo delle Isole Vergini ha inoltre chiesto a Musk di trasmettere qualsiasi documento che menzionasse il possibile ruolo di Jeffrey Epstein nei suoi rapporti con JPMorgan e/o il coinvolgimento di Epstein in crimini sessuali.

Citazione in giudizio

I rappresentanti del governo, tuttavia, non sono stati in grado di consegnare il mandato di comparizione a Musk o a uno dei suoi rappresentanti legali. Nei documenti diffusi questo lunedì si chiede invece che il mandato di comparizione venga trasmesso a un rappresentante della Tesla.

Un mandato di comparizione simile è stato emesso all'inizio di aprile al co-fondatore di Google, Larry Page.

Nel 2008, Jeffrey Epstein è stato condannato a 13 mesi di carcere per aver indotto giovani donne a prostituirsi in Florida, secondo un accordo confidenziale raggiunto con un pubblico ministero che ha permesso al defunto finanziere di evitare il processo federale.

Accusato e detenuto nel 2019 per aver organizzato, per diversi anni, una rete di traffico sessuale che coinvolgeva decine di giovani minorenni con cui aveva anche relazioni, Epstein si è suicidato in carcere poche settimane dopo, prima di andare al processo.

Il defunto finanziere è stato cliente di JPMorgan fino al 2013.