400 autori chiedono che le società di streaming proteggano i dipendenti dalla politica anti-aborto negli Stati Uniti

Tra le richieste ci sono l'assistenza nei viaggi e la tutela della privacy delle donne incinte che decidono o hanno bisogno di abortire negli Stati in cui la procedura è vietata.

Inviato da
João Caminoto

Questo giovedì mattina (28), 400 creatori e sceneggiatori della televisione nordamericana richiesto per lettera (Varietà*) che i giganti dello streaming – come Netflix, Disney e Apple – garantire ai dipendenti protocolli di sicurezza contro i divieti anti-aborto.

Cosa era richiesto

Oltre a chiedere tutele legali, finanziarie e mediche per le donne incinte, il documento chiede anche alle multinazionali di smettere di fare donazioni ai candidati contrari al diritto universale all'aborto, abolito 34 giorni fa nel Paese dalla Corte Suprema americana.

Le persone grandi combattono

Altri studi come Amazon, Paramount, NBC Universal e Lionsgate sono stati presi di mira dalla lettera. Una delle richieste principali riguarda il sostegno alle lavoratrici che desiderano interrompere la gravidanza e hanno bisogno di recarsi in stati dove ci sono meno restrizioni. Aspetto quali aziende statunitensi coprono le spese di viaggio delle proprie dipendenti (Forbes)* in situazioni come questa.

Natashaa Lyonne è un'attrice, regista, scrittrice e produttrice americana. Foto: Wikimedia.

Boicottaggio in vista?

Il collettivo ha anche espresso la fretta che i suddetti leader del settore dell’intrattenimento apportassero cambiamenti.

La redazione ha definito che i provvedimenti dovranno essere adottati entro un massimo di dieci giorni. Artisti come Shonda Rhimes (premiata creatrice di Grey Anatomy, Scandalo, Come eliminare l'omicidio) e Natasha Lyonne (attrice di L'arancione è il nuovo nero e bambola russa).

(Foto in primo piano: Shonda Rhimes, 2016. Bret Hartman / Flickr TED)

*il contenuto in un'altra lingua è stato tradotto tramite Google Traduci

Questo post è stato modificato l'ultima volta il 2 agosto 2022 14:46

João Caminoto

Giornalista con più di 30 anni di esperienza, ho ricoperto diversi incarichi - da reporter a corrispondente internazionale a direttore editoriale - in diverse testate, come Estadão, Broadcast, Época, BBC, Veja e Folha. Mi sento privilegiato ad aver abbracciato questa professione. Sono innamorato della mia famiglia e del Corinthians.

Articoli recenti

Rilevatore AI Hive: identifica testo e immagini generati dall'intelligenza artificiale in pochi secondi

Hive AI Detector è un'estensione del browser per il rilevamento dei contenuti generati...

13 maggio 2024

Google I/O 2024: ancora una volta, l’intelligenza artificiale sarà al centro della scena

La conferenza annuale degli sviluppatori Googleo Google I/O, è previsto per il prossimo...

12 maggio 2024

Eightify: lo strumento AI per riassumere video e podcast

Eightify è uno strumento innovativo che utilizza l'intelligenza artificiale (AI) per trasformare video di lunga durata...

12 maggio 2024

Apple può portare la trascrizione AI su memo vocali e note; saperne di più

A Apple sta per fare un grande passo nel mondo dell’intelligenza artificiale (AI)…

12 maggio 2024

Playform: il coltellino svizzero AI per artisti professionisti

Playform è un'applicazione basata sull'intelligenza artificiale (AI) per la creazione di immagini...

12 maggio 2024

Potenzia le tue conversazioni con ChatGPT: scorciatoie che utilizzano la memoria

Sapevi che la nuova funzione Memory ChatGPT può essere programmato con scorciatoie per...

11 maggio 2024