Facciata del palazzo della sede dell'Agenzia Nazionale di Sorveglianza Sanitaria (Anvisa).
Crediti immagine: Marcelo Camargo/Agência Brasil

Anvisa: cinque richieste di test per il vaiolo delle scimmie in attesa di analisi

C'erano cinque richieste in attesa di analisi da parte di Anvisa per il test diagnostico del vaiolo delle scimmie. La notizia è stata riportata giovedì (11) da Anvisa.

Giovedì (11), l'Agenzia nazionale di sorveglianza sanitaria (Anvisa) ha diffuso il numero di richieste di registrazione di prodotti diagnostici contro il vaiolo delle scimmie. Le richieste sono state cinque e tutte hanno già iniziato l'analisi.

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Secondo Anvisa, i prodotti erano il Viasure Monkeypox Virus Real Time PCR Detection Kit, prodotto in Spagna dalla società CerTest Biotec, e il Monkeypox Virus Nucleic Acid Detection Kit, prodotto in Cina dalla società Shanghai BioGerm Medical Technology. Le due società sono in attesa di valutazione da parte dello staff tecnico dell'Anvisa.

Un terzo prodotto, registrato l'8 agosto, è fabbricato in Brasile dalla società Eco Diagnóstica, ma parte della produzione avviene in un altro Paese. La revisione della documentazione è ancora in corso.

Mercoledì (10), il Monkeypox Virus Antigen Rapid Test, il primo ordine relativo ad un test rapido per la rilevazione dell'antigene, prodotto dalla società cinese Shanghai BioGerm Medical Technology, e il prodotto Monkeypox Molecular Kit (MPXV) Bio-Manguinhos, fabbricato in Il Brasile, presso l'Istituto di tecnologia immunobiologica Bio-Manguinhos, ha presentato la richiesta.

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Anvisa spiega, in una nota, che la priorità è “la valutazione di tutte le richieste di registrazione di prodotti diagnostici in vitro che possano essere utilizzati come risorsa per contrastare la vaiolo delle scimmie [vaiolo delle scimmie, in inglese]”.

Questo testo contiene informazioni di Agência Brasil.

Foto in alto: Agência Brasil

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