Crediti immagine: Unsplash

L'87% dei brasiliani è preoccupato per il degrado ambientale, afferma il sondaggio

Il Brasile è tra i 10 Paesi che si sentono più fragili nei confronti dell’ambiente: l’84% dei brasiliani esprime un sentimento di vulnerabilità ecologica e climatica, contro il 71% della popolazione mondiale. 😖 La preoccupazione è particolarmente alta per il degrado della biodiversità e la scomparsa di flora e fauna, rispetto ad altri paesi: l'87% dei brasiliani rispetto al 74% della media degli altri paesi.

I dati sono contenuti nell’Ecological Transformation Barometer, il primo sondaggio d’opinione globale che valuta quanto le persone accettano le soluzioni ecologiche, quali sono gli ostacoli ad andare avanti in questa direzione e quali azioni possono accelerare la trasformazione verso una “green economy”.

PUBBLICITÀ

Lo studio è stato condotto da Veolia, una società di servizi ambientali, e Elabe, una società di ricerca e consulenza.

Disastri naturali

L'indagine rivela inoltre che l'87% dei brasiliani intervistati afferma di essersi ammalato a causa di inquinamento (acqua, aria e suolo) e l'80% ha subito perdite materiali a causa di disastri naturali (inondazioni, siccità e altri eventi climatici).

Secondo l'indagine, un brasiliano su tre è molto preoccupato e in ansia per il futuro, al punto da non sentirsi tranquillo o addirittura rinunciare a progetti a lungo termine, come avere figli.

PUBBLICITÀ

Sebbene il 57% dei brasiliani abbia difficoltà a immaginare come sarebbe la vita quotidiana se realizzassero la trasformazione ecologica, la maggioranza degli intervistati vuole credere che sarà sinonimo di un mondo migliore in cui le persone vivranno con maggiore salute (81%), una migliore qualità della vita (78%), più felicità (76%), serenità (76%), meno consumi, ma in modo migliore (75%) e più solidarietà (70%).

I brasiliani restano ottimisti: il 78% degli intervistati ritiene che il futuro sia ancora nelle nostre mani e che possiamo limitare l'intervento umano sul clima e sull'inquinamento, rispetto al 60% della media di altri paesi.

Sulla metodologia

La ricerca è stata condotta in 25 Paesi dei 5 continenti con più di 25mila persone (circa un migliaio per Paese). Le nazioni sono state scelte per il loro peso demografico, il loro impatto in termini di emissioni gas serra e garantire una diversità di storie politiche e culturali ecologiche. Insieme, questi paesi rappresentano quasi il 60% della popolazione mondiale e il 68% delle emissioni globali di gas serra.

PUBBLICITÀ

La ricerca è stata effettuata online dal 24 agosto al 26 settembre 2022. Per ciascuno dei 25 paesi è stato selezionato un campione rappresentativo di residenti di età pari o superiore a 18 anni.

(Con Agenzia Brasile)

Leggi anche:

* Il testo di questo articolo è stato parzialmente generato da strumenti di intelligenza artificiale, modelli linguistici all'avanguardia che aiutano nella preparazione, revisione, traduzione e sintesi dei testi. Le voci di testo sono state create da Curto Notizie e risposte dagli strumenti di intelligenza artificiale sono state utilizzate per migliorare il contenuto finale.
È importante sottolineare che gli strumenti di intelligenza artificiale sono solo strumenti e la responsabilità finale del contenuto pubblicato spetta a loro Curto Notizia. Utilizzando questi strumenti in modo responsabile ed etico, il nostro obiettivo è espandere le possibilità di comunicazione e democratizzare l'accesso a informazioni di qualità.
🤖

scorrere verso l'alto