Arsenico, manganese, cadmio, mercurio e piombo. Sono questi i metalli che hanno avuto il maggiore impatto sulla popolazione della regione di Brumadinho dopo il disastro ambientale causato dal crollo della diga della compagnia mineraria Vale tre anni fa. È quanto presenta una ricerca condotta da Fiocruz Minas e dall'Università Federale di Rio de Janeiro (UFRJ).
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Secondo lo studio, gli adulti, i bambini e gli adolescenti che vivono in città presentano tassi di esposizione più elevati. Una sintesi dei dati chiave dell'indagine include una valutazione della salute mentale dei residenti. La valutazione della salute mentale includeva domande sulla diagnosi medica di alcune condizioni. Tra gli adulti, alla domanda su una diagnosi di depressione, la percentuale è stata del 22,5%, un numero superiore al 10,2% riportato dalla popolazione adulta brasiliana durante il PNS 2019. La diagnosi di ansia o problemi del sonno è stata segnalata dal 33,4% degli intervistati di oltre 18 anni di età. Tra gli adolescenti, il 10,4% ha riportato una diagnosi medica di depressione e il 20,1% di ansia.
L'applicazione della scala a persone di età superiore ai 18 anni ha mostrato che il 29,4% aveva un episodio depressivo e il 19,2% un disturbo d'ansia. Tra gli adolescenti, l'applicazione delle scale ha evidenziato una prevalenza del 28,2% per un episodio depressivo e del 15,6% per un disturbo d'ansia.
I resoconti completi dei progetti Saúde Brumadinho e Bruminha, che presentano tutte le analisi effettuate, sono disponibili sul sito web della ricerca.
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