In un comunicato ufficiale, il presidente dell'organizzazione parla di telelavoro
Lo scenario è così critico che il presidente dell'Ibama ha deciso addirittura di sospendere il lavoro in presenza nelle unità.
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“Considerata la possibilità di ritenere responsabile il dirigente nel consentire il verificarsi delle spese pur essendo consapevole dell'indisponibilità di un budget compatibile per queste, questiono sulla fattibilità della sospensione del lavoro in presenza nelle unità dell'Agenzia, con la conseguente sospensione dei servizi che generano spese correnti e l'adozione del lavoro a distanza/telelavoro per tutti i dipendenti dell'Ibama”, afferma Eduardo Fortunato Bim.
Nel documento, Bim chiede che, “di fronte allo scenario critico in cui si trova l'Ibama”, il Ministero dell'Economia e la Camera Civile della Presidenza della Repubblica riconsiderino il blocco del bilancio inizialmente previsto.
“A questo punto specifico è necessaria una guida chiara e obiettiva da parte di questo organo di controllo ministeriale sulle misure da adottare se la situazione non viene immediatamente invertita”. Nei conti del presidente dell'Ibama, i ministeri hanno indicato un blocco di 90 milioni di R$ al Ministero dell'Ambiente (MMA).
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Elencando le conseguenze della chiusura dell'organizzazione, la presidenza dell'Ibama afferma che le spese in corso che non hanno ancora ricevuto il pagamento delle fatture saranno colpite dal blocco, proprio come a dicembre.
Fonte: Estadão Conteúdo
