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Crediti immagine: riproduzione/Unsplash

Petizione chiede all’UNESCO di classificare il Pantanal come “in pericolo”

Il Centro per la Diversità Biologica, un'organizzazione non governativa (ONG), ha formulato una petizione chiedendo all'UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura) di classificare il Pantanal in Brasile, patrimonio dell'umanità, titolo concesso nel 2000, a causa di la biodiversità del bioma.

La petizione – presentata questo mese – è stata indirizzata al Centro del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO e al Programma del Patrimonio Mondiale dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN). La richiesta menziona gli incendi del 2020 – che hanno consumato più di un quinto del bioma – e gli incendi di quest’anno come minacce alla zona umida più grande del mondo e alla fauna selvatica che ospita. 

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Se la richiesta viene accolta, il Pantanal potrebbe essere coperto con azioni correttive. (((l'eco)))

Inoltre, il comitato UNESCO ha anche la possibilità di adottare misure per garantire che il Brasile adempia ai propri obblighi – secondo Convenzione sul Patrimonio Mondiale – e affrontare le minacce all’integrità del bioma.

Secondo la Convenzione del Patrimonio Mondiale, un sito può essere classificato come “in pericolo” se è “minacciato da pericoli gravi e specifici”, inclusi, ma non limitati a: “scomparsa causata da un deterioramento accelerato” o “distruzione causata da cambiamenti nella l'uso dei beni”.

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Curto cura:

(🚥): potrebbe richiedere la registrazione e/o la firma 

(🇬🇧): contenuto in inglese

(*): i contenuti in altre lingue sono tradotti da Google traduttore

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