Con la morte di Regina Elisabetta II giovedì scorso (8), suo figlio maggiore, Charles, è diventato il nuovo re del Regno Unito. Come sovrano, scelse di essere chiamato re Carlo III.
PUBBLICITÀ
Ma sapevate che il nuovo re è un attivista ambientale?
Nei suoi viaggi e nei suoi discorsi, l'allora Principe di Galles difese sempre la tutela dell'ambiente e la lotta contro il cambiamento climatico, la deforestazione e l'inquinamento degli oceani.
L’anno scorso, ispirato dalla Magna Carta – un documento del 1215 che limitava il potere dei monarchi inglesi – Carlo lanciò la "Terra Carta" (🇮🇹), che mira a fungere da base per un piano di risanamento per il natura, come persone e Planeta.
"All'inizio di un nuovo decennio, è tempo di concentrarsi sul futuro che vogliamo costruire e lasciare davvero alle generazioni a venire. L’umanità ha compiuto progressi incredibili nel secolo scorso, ma il costo di tale progresso ha causato un’immensa distruzione al pianeta che ci sostiene. Semplicemente non possiamo mantenere questa rotta indefinitamente”, ha detto Charles, annunciando il lancio di Terra Carta.
PUBBLICITÀ
Terra Carta – la Carta della Terra – chiede ai firmatari di concordare quasi 100 azioni per diventare più sostenibili entro il 2030.
Nella dichiarazione di intenti del documento, gli impegni volontari includono il sostegno agli accordi internazionali sul clima, biodiversità e la desertificazione, sostenere gli sforzi per proteggere metà del pianeta entro il 2050 e rendere gli investimenti e i flussi finanziari compatibili con un futuro di basse emissioni di gas serra.
Terra Carta fa parte della Iniziativa per i mercati sostenibili (Iniziativa per i mercati sostenibili*), un movimento lanciato da Charles durante il Forum economico mondiale di Davos nel 2020. La missione dell'iniziativa è costruire uno sforzo globale coordinato per consentire al settore privato di accelerare la transizione verso un futuro sostenibile.
PUBBLICITÀ
Mentre sua madre, la regina Elisabetta II, ha sempre evitato di esprimere opinioni su questioni politiche, il quotidiano britannico Il guardiano ha rivelato che, nel 2015, Charles aveva esercitato pressioni sui ministri del governo britannico su una serie di questioni, comprese le preoccupazioni ambientali. (*)
Nel maggio di quest’anno, durante una visita in Canada, il nuovo re ha affermato che dobbiamo imparare dalle popolazioni indigene riguardo al cambiamento climatico. Per lui, i leader devono lavorare con i “detentori indigeni della conoscenza” per “ripristinare l’armonia con la natura”. (BBC*)
Cosa possiamo aspettarci dal regno di Carlo III?
PUBBLICITÀ
Farà buon uso della sua nuova posizione e continuerà a lottare per le questioni ambientali, che ha apertamente difeso per decenni?
Il mondo ha appena guadagnato un re che combatterà per il nostro pianeta?
O Curto Lo spero sinceramente.
Curto Curatela:
- Principe Carlo: Capisco l'ariaaiva degli attivisti per il clima (BBC*)
- Il principe Carlo, una volta liquidato come un eccentrico che parla di piante, porta la sua buona fede ambientalista alla COP26 (Il Washington Post*)
(🚥): potrebbe richiedere la registrazione e/o la firma
(🇬🇧): contenuto in inglese
(*): i contenuti in altre lingue sono tradotti da Google traduttore
PUBBLICITÀ